Il Castello di Lagnasco
RIVIVI LA STORIA DELLE ANTICHE MURA
Mai sentito parlare dei “I Castelli dei Marchesi Tapparelli D’Azeglio di Lagnasco”?
Un inaspettato scrigno di meraviglie e splendida testimonianza di evoluzione artistica ed architettonica plurisecolare è a due passi dal Bed And Breakfast Villa Ceirano.
Il Castello di Lagnasco è un complesso castellato che ingloba al suo interno tre differenti edifici; è sul finire del XI secolo che viene iniziata la costruzione del castello di Lagnasco. Questo continua a crescere e svilupparsi fino al XVIII, prendendo il nome di “Castelli dei Marchesi Tapparelli D’Azeglio”.
L’edificazione del castello avviene nel 1100 per volere Marchesi di Busca, i quali decisero di costruirono un fortilizio difensivo, oggi attuale manica centrale.
Protagonisti del XIV secolo furono gli Angiò che, con Manfredo IV di Saluzzo, in un periodo di continui scontri e combattimenti, ampliò il primo nucleo del Castello di Lagnasco, riorganizzandolo nell’attuale confomazione.
Il Castello, a partire dalla seconda metà del 1300, fu dimora ufficiale della signoria dei Tapparelli e vide il suo periodo di maggior fermento e rinnovata architettura nel XVI secolo grazie al volere dello stesso Benedetto I° Tapparelli, giudice della città di Saluzzo durante il periodo di dominio francese di Re Francesco I. Una figura eclettica e dinamica che donò al Castello di Lagnasco un’impronta artistica tutt’ora ben riconoscibile e rinomata nel mondo dell’arte del territorio cuneese e non solo.
Il complesso castellato fu conteso da diverse casate e famiglie che ne condivisero le antiche mura ma, sul finire del XIX secolo, grazie all’ultimo discendente della Signoria, Emanuele D’Azeglio Tapparelli, il Castello di Lagnasco tornò di completo controllo alla famiglia Tapparelli.
Con la morte di Emanuele, nel 1890, i Castelli di Lagnasco furono aperti alla comunità, ma solo nel 1998 iniziarono i lavori di riqualificazione terminati nel 2008.